Corporate 15/04/2021

La vendita di un immobile è un atto complesso, che richiede molta attenzione. I documenti necessari per vendere casa si distinguono in due categorie: la prima, serve a identificare chi acquista, la seconda che cosa si sta acquistando. Vediamoli nel dettaglio. 

Documenti necessari ad identificare il venditore

I primi documenti da raccogliere sono quelli che identificano il venditore e la sua situazione economico-patrimoniale. Servirà, quindi, un documento in corso di validità (come la carta di identità o la patente), il codice fiscale e il certificato di residenza. Nel caso di venditore straniero, servirà anche il permesso di soggiorno.

Se il venditore è sposato, servirà anche:

·        l’estratto dell’atto di matrimonio

·        la copia dell’atto da cui risulta il regime scelto, se di comunione o separazione dei beni o la presenza di un fondo patrimoniale

Il venditore convivente, invece, deve produrre il certificato di unione civile. In caso di venditore divorziato o separato, servirà produrre anche la sentenza di divorzio o separazione. Allo stesso modo, vanno documentati lo stato di vedovanza, celibato o nubilato.

I documenti relativi alle condizioni dell’immobile

Si tratta qui dell’identikit dell’immobile in vendita.

·        Rogito notarile di acquisto e nota di trascrizione

·        Se l’immobile è pervenuto al venditore per causa di morte, sarà necessario produrre il relativo certificato, la dichiarazione di successione o la copia del verbale di pubblicazione del testamento

Veniamo poi ai documenti più tecnici:

·        I titoli abitativi

·        La planimetria catastale

·        La visura storica

·        I provvedimenti edilizi e urbanistici

·        La copia del certificato di agibilità/abitabilità

·        L’attestato di prestazione energetica

·        La certificazione di conformità degli impianti 

Inoltre, bisogna attestare se l’immobile è libero da pesi o diritti di terzi. In che modo?

·        In caso di ipoteca, serve la copia del contratto di mutuo

·        In caso di immobile locato, serve il contratto di locazione, verificando se non sussistano cause di prelazione

·        In caso di immobile che fa parte di un condominio, serve anche la dichiarazione dell’amministrazione di avvenuto pagamento delle spese condominiali e la presenza di eventuali spese o liti fra condomini

E se il venditore è una società?

Quelli che abbiamo elencato, sono i documenti necessari in caso di vendita fra privati. Se il venditore è una società, servirà produrre:

·        L’atto costitutivo

·        Il documento identificativo e il codice fiscale del legale rappresentante

·        L’eventuale delibera che gli ha conferito il potere di vendita

·        La denominazione legale, la sede, il codice fiscale/partita Iva e il certificato d’iscrizione al Registro imprese.

Come vedi i documenti necessari sono tanti, per questo motivo, per evitare di incappare in brutte sorprese, è sempre bene rivolgersi a un professionista di comprovata esperienza.

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Fonte: Casa.it